Dopo Due Indagini nello splendido Castello di Zumaglia, dalle quali sono emersi dei dati molto interessanti, abbiamo avuto l'immenso piacere ed onore di essere invitati come "ospiti speciali" a questo splendido spettacolo.

L'amico Paolo Zanone ( del quale saremo riconoscenti negli anni che verranno....), alla fine dello spettacolo, ci ha presentati a tutto il pubblico presente e difficilmente dimenticheremo la grande emozione ed il senso di appagamento per tutti i nostri sforzi in questi anni, che abbiamo provato durante gli applausi.

Inutile dire, che nel cuore del Team, ci sarà sempre un posto, riservato a Paolo, alla sua splendida Compagnia Teatrale, ed a quell'angolo di sogno che è il Brich.

Inutile dire, che le nostre indagini in loco...non sono finite....

“Fantasmi”, tema e titolo di quest’anno, nasce

da una domanda che i Teatrandi hanno iniziato a porsi: nel Castello di Zumaglia

ci sono i fantasmi?

Perché porsi questo quesito dopo 23 anni di costante frequentazione del luogo?

Ma perché negli ultimi due anni in tanti sono venuti a cercarli!

Alcuni li hanno anche trovati, be’ sì, insomma, più che altro, sentiti… forse

visti...

Teatrando ha quindi deciso di risolvere il dilemma, alla sua maniera:

mettendoli in scena!

Quindi sì, nel mese di luglio, i fantasmi al Castello ci saranno e si

manifesteranno anche nel parco, in ogni angolo del percorso.

Saranno spiriti celebri, come il Fantasma dell’Opera e lo spettro di Amleto

padre, ma anche ectoplasmi di gente comune o figure che a volte si sceglie di

non vedere, negandone in qualche modo l’esistenza. Potranno essere evocati

nella loro forma vaporosa oppure essere semplicemente generati da una mente

confusa. Alcuni faranno tremare di paura, altri faranno morir dal ridere,

alcuni emozioneranno e altri inviteranno a riflettere.

Ma oltre agli spettri, a incantare il pubblico lasciandolo a bocca aperta, sarà

come sempre il parco stesso, con i suoi scorci mozzafiato.

Presentazione

Sì, ora ne siamo certi,

qui i Fantasmi ci sono! Gli operatori del mestiere (quello del ricercatore di

fantasmi, per intenderci), ce l'hanno detto a più riprese e noi pian pianino

abbiamo realizzato, abbiamo sommato tanti piccoli indizi e ripercorso tanti

curiosi episodi, sensazioni, immagini.

Abbiamo ripensato a quanti "per un pelo" o "che strano"

abbiamo detto in 22 anni in cui siamo stati qui a reinventarci, estate dopo

estate, cercando di divertirci e far divertire la gente. E come avremmo potuto

riuscirci, con le poche risorse a disposizione, il poco tempo, la troppa

burocrazia da affrontare, il maltempo, se non avessimo avuto degli amici veri

in loco, silenziosi ma attenti, protettivi ma non invadenti.

Ecco, questo spettacolo lo dedichiamo a loro, che ci sopportano davvero, loro

sì, insieme agli animali del bosco, da tutti questi anni. E poco importerà se

anche questa volta, li sfrutteremo per parlare d'altro, delle nostre paure, dei

nostri divertimenti, delle nostre aspirazioni, della nostra coscienza...

Per questa 23esima edizione, benvenuti dunque, tra i FANTASMI, gentili

spettatori e non abbiate timore, è davvero tutto, da loro, sotto controllo....